Comune di Militello in Val di Catania


Città Metropolitana di Catania

Con la presente si intende dare diffusione alla nota dell'Assessorato regionale dellaFamiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro avente come oggetto: Richiesta di intervento in ordine a comportamenti contrari alle norme sui “cani guida per non vedenti”.
Tenuto conto che la funzione svolta dal “cane guida” è quella di sostituirsi agli“occhi del non vedente”; che, dunque, è opportuno che, in qualsiasi contesto, non venga mai allontanato dalla persona con disabilità visiva che accompagna;
Vista la Legge 14 febbraio 1974, n. 37, come modificata dalla Legge 25 agosto 1988,
n. 376 e dalla Legge 8 febbraio 2006, n. 60, che stabilisce, in sintesi, quanto segue:
– al privo di vista è riconosciuto il diritto di farsi accompagnare dal cane guida neisuoi viaggi su ogni mezzo di trasporto pubblico senza dover pagare per l'animale alcun biglietto o sovrattassa e di accedere agli esercizi aperti al pubblico con il proprio cane guida;
– il non vedente ha diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida anche non munito di museruola, salvo che sui mezzi di trasporto pubblico il conducente o i passeggeri richiedano di munire il cane di museruola;
– i responsabili della gestione dei trasporti e i titolari degli esercizi che impediscano od ostacolino l'accesso ai privi di vista accompagnati dal proprio cane guida sono soggetti ad una sanzione amministrativa pecuniaria che consiste nel pagamento di una somma da euro 500 a euro 2.500;
Atteso che è stata abrogata ogni altra disposizione in contrasto o in difformità con la superiore Legge,
SI INVITANO i gestori degli esercizi aperti al pubblico, i responsabili della gestione dei trasporti pubblici, ecc., ad adeguare le proprie attività agli obblighi posti dalla superiore normativa, affinché non abbiano a verificarsi comportamenti lesivi dei diritti delle persone in condizione di disabilità visiva.