Museo/Monumento

Chiesa dell'Immacolata

Descrizione
Secondo un’antica tradizione, suffragata da riscontri documentali, il Convento fu fondato nel 1235 da frate Paolo da Venezia, discepolo di San Francesco d’Assisi, e rimase in funzione fino alla soppressione del 1866. Fu uno dei primi conventi francescani di Sicilia. Ricostruito più volte a seguito di eventi calamitosi e dell’usura del tempo, di esso oggi rimane la sola chiesa, in quanto l’intero edificio conventuale, ormai fatisciente e pericolante, è stato demolito nel 1964. Dell’antico convento, che si presentava essenziale nelle forme, si individuano solo il vano della cisterna, alcuni peducci di raccordo del portico colonnato del chiostro e un vano adibito oggi a sagrestia (area presbiteriale della chiesa pre terremoto). La chiesa, invece, esibisce un semplice portale con finestra ad intaglio nel prospetto e graziosi stucchi di gusto neoclassico all’interno. In passato era impreziosita da diverse tele d’autore (alcune di Filippo Paladini) raffiguranti prevalentemente santi francescani, oggi trasferite presso il Museo “San Nicolò” per una migliore fruizione. L’8 dicembre di ogni anno vi si celebra la festa dell’Immacolata Concezione di Maria della quale si conserva una pregevole statua lignea policroma realizzata nel 1693 dallo scultore Camillo Confalone.
Indirizzo

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